E dai uno, e dai due...

Chi avrebbe immaginato che il colore della regione in cui viviamo avrebbe fatto così tanto la differenza sulla quotidianità?

E chi si immaginava che le regioni avrebbero avuto un colore!

I ritmi della vita di quest'anno hanno seguito un andamento tutto loro. Simile in ogni parte del mondo, o quasi. Tempi un po' diversi, modalità che variavano da una nazione all'altra, restrizioni che aumentavano o diminuivano a seconda del periodo, ma in sintesi, mai come quest'anno gli uomini hanno condiviso la lotta contro un nemico comune.

Certo qualche differenza c'è stata.

Nella maggior parte dei casi i giovani hanno affrontato meglio la malattia, e i ricchi hanno goduto di privilegi che i poveri non hanno avuto; primo fra tutti la serenità di avere un tetto sopra la testa (magari senza l'ansia di un affitto o un mutuo da pagare) e cibo abbondante in tavola nonostante il fermo lavorativo.

Chi più chi meno, tutti hanno subìto un certo livello di disagio e lo vivranno anche nel prossimo futuro - almeno finché la situazione non si stabilizza -; ma un conto è non avere la libertà di andare nella seconda casa in montagna in occasione delle vacanze e un altro è non poter dare ai tuoi figli ciò di cui hanno bisogno perché non lavori da mesi.

Chi si occupa di gestione del patrimonio e intelligenza finanziaria ci insegna che dovremmo avere da parte, come riserva per le emergenze, almeno un anno di sicurezza economica immediatamente spendibile: denaro.

Mi spiego meglio.

La domanda che faccio ogni tanto ai miei allievi è: "Se da un giorno all'altro vedessi azzerare le tue entrate, per quanti mesi potresti sopravvivere?" La risposta ideale sarebbe: "Da 10 a 18 mesi."

Mi rendo conto che sono poche le persone che conoscono la teoria e che sono ancora meno quelle che la mettono in pratica. Primo, è necessario conoscere alla perfezione l'ammontare delle spese in uscita; secondo, bisogna avere la capacità di guadagnare e risparmiare abbastanza per mettere da parte da dieci a diciotto volte quella cifra.

In pratica, se io e la mia famiglia spendiamo duemila euro al mese per le spese di ordinaria amministrazione (affitto, bollette, spesa, auto, trasporti, medicinali), la riserva di sicurezza deve andare dai 20.000 ai 36.000 euro.

Che effetto ti fanno queste cifre? Che siano grandi o piccole dipende dal tenore di vita che hai e dalle spese che sostieni ogni giorno, ma dì la verità: se avessi avuto queste disponibilità fin dal primo lockdown lo avresti vissuto meglio, giusto?

Ok, te lo concedo; la pandemia non è il primo pensiero che viene in mente al mattino appena svegli o quando si pianifica il risparmio, ma direi che a questo punto, colore delle regioni a parte, è una realtà che non possiamo ignorare, che non passerà senza lasciare ulteriori strascichi e che non sappiamo quanto durerà ancora.

Data la stagione influenzale appena iniziata siamo certi solo di una cosa: non sta per finire.

Prospettiva poco motivante?

Forse, ma restare con i piedi per terra è l'unico modo per prendere la realtà in cui viviamo e fare in modo che sia sempre più simile alla vita che vogliamo creare per noi e per la nostra famiglia.

Da qui la mia prossima domanda: se dal primo lockdown siamo stati colti impreparati (chi più chi meno), e nel secondo stiamo entrando adesso, vuoi proprio aspettare che scatti anche il terzo prima di iniziare a prenderti cura del tuo denaro nel modo migliore?

Non ho la sfera di cristallo, ma sempre per restare con i piedi per terra, dobbiamo considerare che dopo il picco delle prime influenze all'inizio dell'inverno (e ti ricordo che non ci siamo ancora), di solito c'è anche un picco di influenze tra la fine di febbraio e l'inizio di marzo, giusto prima della primavera.

Il governo ha chiuso e sta chiudendo molte attività nella speranza di arginare il problema - in attesa del vaccino che tarda ad arrivare e che non risolverà definitivamente il problema-, ma noi non possiamo permetterci di commettere lo stesso errore.

Per qualche mese abbiamo ripreso la routine, modificandola un po', e ora siamo di nuovo qua, alla mercé di regole che, seppur giustificate, non ci permettono di prenderci cura del nostro benessere economico e di quello dei nostri cari.

Quante volte dobbiamo commettere lo stesso errore prima di imparare la lezione? Se dovesse azzerarsi il tuo reddito da un giorno all'altro, quanto margine di sicurezza avresti per trovare una soluzione senza arrancare?

Forse qualche ristoro arriverà o forse no, ma se anche fosse, sarebbe poca cosa rispetto a quello di cui hai bisogno. Lo sai anche tu.

Imparare a creare un reddito che non dipenda da niente e da nessuno è la soluzione migliore.

A costo di sembrarti presuntuoso o antipatico voglio dirti questo: qualunque cosa accada all'economia io sono sereno. I mercati che scendono, i titoli che perdono valore e le valute che fanno i capricci non alterano il mio equilibrio economico, sono solo informazioni che utilizzo per creare la mia libertà finanziaria. Se il lockdown durasse per mesi io non avrei difficoltà a sostenere la mia famiglia, perché la fonte del mio reddito è indipendente.

Te lo dico per vantarmi? NO, per darti la possibilità di scegliere la stessa strada.

I liberi professionisti e gli imprenditori sono i più colpiti da questa situazione, ma anche i dipendenti che hanno ricevuto un ristoro inadeguato sono in grossa difficoltà.

Smetti di lasciarti trascinare dagli eventi nell'attesa del prossimo dpcm e prendi in mano la situazione. I colori delle regioni devono davvero decidere il tuo destino?

Se sei un imprenditore o hai una partita iva sei abituato a essere intraprendente, se invece sei un dipendente e l'intraprendenza non è la tua prima dote non preoccuparti, c'è una prima volta per tutto e per tutti.

A prescindere dalla categoria a cui appartieni, sono certo che anche tu hai bisogno di mangiare, vestirti e avere un luogo caldo e pulito in cui vivere. E magari ogni tanto desideri anche concederti una coccola gastronomica, un acquisto fuori programma o qualcosa di non necessario ma piacevole; così, giusto per andare oltre la sopravvivenza.

Proteggi i tuoi capitali e la tua famiglia imparando a generare fonti di reddito alternative. Ci sono vari modi in cui puoi realizzare questo obiettivo, ma se ancora non hai intrapreso questa strada, immagino che sia perché hai qualche dubbio o domanda per cui non hai trovato risposta.

Scrivimi nei commenti e sarò felice di rispondere, o meglio ancora, fissa un appuntamento telefonico gratuito e senza impegno… tanto credo che ci troverai in casa! 😉